Eicma 2014, il nostro parere sul Salone del Ciclo e Motociclo di Milano

Eicma 2014, la 72° Esposizione Mondiale del Motociclo che festeggia il suo primo centenario visto che la prima edizione risale al 1914, resta indubbiamente un appuntamento da non perdere per gli appassionati di due ruote. Un bravo agli organizzatori che in tempi in cui i Saloni delle Auto in Italia sono stati oscurati da quelli di Ginevra, Parigi e Francoforte riescono a riempire quasi la metà degli infiniti padiglioni della Fiera di Rho di cui non si capisce il senso per logistica, spazi e collegamenti fra un’area e l’altra che ti fanno passare dal clima equatoriale interno al freddo siberiano esterno…

Abbiamo visitato il Salone del Ciclo e Motociclo 2014 nella prima giornata stampa predisponendo uno speciale ricco di immagini, foto ed info sulle novità esposte che potete trovare a questo link (http://saloni.infomotori.com/eicma)  trovandolo sempre bello come panoramica del mercato di scooter e moto per gli appassionati che sicuramente possono saziare la loro passione di motori ammirando sia i prodotti che le modelle che in assenza di fuochi d’artifici rempiono molto bene gli spazi espositivi. Il 2014 è anche l’anno dell’ulteriore invasione straniera che dopo aver preso il 100% di Ducati per mano di Audi nelle ultime ore si è portata a casa il 25% di MV Agusta (Mercedes) e l’80% di Dainese. I tre brand italiani più apprezzati a livello mondiale!

All’Eicma 2014 si sono visti i marchi in gran forma che ormai producono in Italia e vendono solo all’estero (o quasi) e quelli che galleggiano non avendo dimensioni e liquidità per esportare come fanno i tedeschi.
Gruppo Piaggio, Ducati ed MV Agusta hanno tenuto ben alta la bandiera italiana, BMW Motorrad è un garanzia come Harley Davidson mentre i giapponesi hanno sparato le migliori novità all’Intermot di Colonia e quindi a Milano si sono difesi con i loro campioni a partire da Valentino Rossi e Lorenzo per Yamaha e Marc  Marquez per Honda. Tanti scooter a due, tre e pure quattro ruote, belle moto, un ritorno al vintage, abbigliamento per tutti i gusti e tasche e tantissime ragazze dall’Est Europa che hanno sostituito le modelle italiane… Si risparmia anche sul casting!

Un bravo agli organizzatori per il coraggio e l’impegno profuso per la loro edizione del centenario con la speranza che l’edizione 2015, forte anche del traino Expo 2015, sia più internazionale, più razionale e cerchi di essere più innovativa, magari seguendo la filosofia della settimana del Design che alla Fiera di Rho abbina anche il fuori salone che fanno vivere a Milano una settimana davvero piacevole e  stimolante per gli abitanti ed i turisti. Il nostro voto è quindi positivo anche se lontano dal 10 che oggi solo le Fiere tedesche ed in parte francesi sanno raggiungere. Incoraggiamo comunque la nostra Eicma andandola a visitare e prima studiatela col nostro speciale che si arricchisce di ora in ora grazie ai nostri collaboratori che stanno cercando le curiosità più interessanti che solo la fantasia e l’estro italiano sanno esprimere!  

http://saloni.infomotori.com/eicma